Super Shock Neutri: l’effetto sudato che ti meriti
Come già anticipavo su Instagram, continua la carrellata di ombretti Colourpop della mia “collezione”.
Anche questi Super Shock Shadow sono neutri e portabilissimi, a mia modestissima opinione. D’estate, con quella loro brillantezza shimmerosa e riflettente, sono perfetti per chi ama l’effetto wet look — o l’effetto sudato, che poi alla fine è la stessa cosa, ma detta bene.
Tassel: glitter da angelo, ma tamarro
Partiamo dai più chiari. Tassel è un Ultra Glitter con base bianca e pagliuzze tono su tono: l’effetto è quello di una fatina di ghiaccio che si è data al clubbing. L’unica somiglianza che ho trovato scartabellando nella mia collezione è con Flash di Mulac Cosmetics.
Flash però è un illuminante in crema, più metallico e meno glitteroso, e asciuga in modo più netto. Insomma, Tassel è la sua versione festaiola.
Liberty: argento vivo (letteralmente)
Liberty è uno di quegli argenti che sembrano quasi liquidi. Finish Ultra Metallic, con una base leggermente bluastra che lo rende tutto tranne che piatto.
Come dupe, Magnetic della Shiva Palette di Mulac regge il confronto: è meno freddo, un filo meno metallico, ma se vuoi un’alternativa made in Italy, è quella giusta.
Valley Girl: champagne col twist
Valley Girl è uno champagne chiarissimo con riflessi rosati. Sì, hai letto bene: rosati. Non è il classico doratino slavato che gira su mille palette. Ha un finish Satin, quindi niente glitter pazzi, ma un effetto elegante e coccoloso.
Rispetto a Stole the Show di Colourpop (illuminante), è meno dorato e meno uniforme. Now and Zen, sempre loro, è più oro classico e zero duochrome.
Morale: Valley Girl se la tira, ma ha ragione.
Ladybird: nude sì, ma con le paillettes
Ladybird sembra un nocciola tranquillo, ma appena lo spalmi — meglio con le dita, fidati — diventa un nude super luminoso che ti fa sembrare sveglio anche dopo tre ore di sonno.
Finish? Ultra Glitter, ovviamente.
Occhio però: se lo applichi a palate, ti ritrovi con la palpebra effetto cartapesta stellata.
Il dupe più vicino è Water Dream di Nabla, ma Ladybird per me è insostituibile. Uno di quei pezzi che metto in borsa “nel caso”, e finisce che lo uso anche per andare a buttare la spazzatura.
Sailor: glitter azzurri e poesia urbana
Sailor è un Ultra Glitter con base simil-Ladybird, ma più chiara e… piena zeppa di glitter azzurrini. E no, non è trash. È sfaccettato, tridimensionale, fa scintille sotto ogni luce come se avessi Photoshop negli occhi.
Come topper è una bomba, da solo regge pure meglio.
Sì, potresti avvicinarti con Water Dream, Glasswork (sempre Nabla) o Vanity di Mulac, ma nessuno ha quella luce fatata da “ho appena visto un unicorno e non mi vergogno a dirlo”.
Valley Girl (di nuovo): cercasi dupe disperatamente
Te l’ho già detto, ma lo ripeto perché io, quando mi fisso, non mollo. Valley Girl è l’unico che non riesco proprio a dupe-are decentemente.
Mi ero illusa di avere mille champagne con base bianca, e invece no: o troppo dorati, o troppo spenti, o troppo meh.
Mi viene da pensare che Neve Cosmetics o Kiko Milano abbiano qualcosa di simile, ma nel dubbio sto all’erta.
A questo punto tocca a te: qual è il tuo Super Shock Shadow preferito?