È domenica lunedì, mi sembra il momento adatto per parlare di rossetti.
Lo so, con la storia delle mascherine è un problema e probabilmente li avrai già lasciati tutti nei cassetti a fare la muffa, ma presto torneranno in voga. E io sarò prontissima.
Clio ha da poco lanciato nuovi colori di LiquidLove molto interessanti per la sottoscritta, perciò perché non iniziare a parlare un po’ di quelli che già possiedo, a partire dai più neutri.
Sono sempre stata scettica sull’acquisto, lo dicevo già su Instagram.
Il pack esterno non mi dispiace, è fresco, il contrasto bianco-corallo è deciso ma non effetto cazzotto in un occhio, le scritte sono semplici e comprensibili, il logo visibile. Non ho di che lamentarmi.
Il pack vero e proprio, invece, non fa per me.
La forma a proiettile allungato va benissimo, il tubetto trasparente e a forma di rossetto rovesciato è utile per capire quanto prodotto abbiamo ancora a disposizione, il tappino dorato è okay anche se si insozza di impronte che è una bellezza, la scritta “Liquid Love” su un lato del tubetto ci sta.
Però il cuore. Il cuore no.
Non è una critica a Clio o al lavoro che svolge, si tratta semplicemente di gusti personali.
L’idea di associare il cuore al nome del prodotto sì, ma la stampa non fa per me. Come hanno detto in molti, è un pochino fanciullesco, ma da un lato lo capisco pure, dato che ClioMakeUp è molto seguita dalle giovanissime.
Quello che mi ha lo stesso convinta all’acquisto, bypassando lo stile cartoonesco, è la qualità dei prodotti.
“Hai provato i rossetti di ClioMakeUp? NOOOO? Prendine uno, sono ottimi!”, non so quante volte ho sentito dire questa frase. E purtroppo per le mie finanze si è rivelata vera.
I LiquidLove sono rossetti, chiaramente liquidi, dal finish opaco, molto confortevoli sulle labbra, di facile utilizzo, adatti un po’ a chiunque sia per la fascia di prezzo che per la gamma cromatica proposta.
Oggi ti mostro Peach Nude, Nude Sunday, MLBB, Mauve on Me e Clio Confidential.
Peach Nude è l’ultimo arrivato in casa. Premetto, per chi non lo sapesse, che sono di carnagione chiarissima, a quanto pare fredda e con sovratono giallo.
Questo è un nude pescato, aranciato, caldo, non troppo scuro.
Nude Sunday si è rivelato essere un best seller dello shop ed è attualmente il mio preferito. Si tratta di un beige-nocciola neutro, abbastanza chiaro e forse anche lievemente rosato. Ma proprio poco. Davvero versatile, adatto praticamente a qualsiasi make up e qualsiasi occasione.
MLBB (my lips but better) è una delle tonalità che crea più scompiglio. Molti lamentano che non sia il colore di labbra ideale. Io dico che probabilmente Clio l’ha creato basandosi su se stessa, dubito che non sappia che di mlbb ce ne sono potenzialmente a quintalate in base alle caratteristiche di ciascuna persona.
Su di me il rossetto rimane un bel rosa carne appena acceso, quel tanto che basta per illuminarmi il viso e darmi un aspetto più sano. Testato sia in versione liquida che CreamyLove, soddisfatta al 100%.
Mauve on Me è relativamente recente, credevo che mi avrebbe un po’ delusa e invece eccoci qua. Come dice il nome, è un rosa malva freddo, ma non stile morto affogato nel Tamigi. Decisamente più scuro dei precedenti. Lo trovo femminile ed elegante, non so perché mi ricorda le ballerine di danza classica. Clio dice che fa apparire i denti più bianchi, e io lo confermo.
L’ultimo della lista è anche quello che mi ha convinta meno: Clio Confidential.
Ero gasatissima all’uscita perché dal video del lancio lo pensavo completamente diverso. Purtroppo, specialmente con i rossetti liquidi, il colore non risulta sempre uguale per tutti una volta indossato.
Viene descritto come un nude neutro non troppo scuro. Non so come lo vedi tu, ma addosso a me diventa scuro e freddo. Non mi dispiace, ma non è la mia prima scelta. Preferisco abbinarlo ad altri colori, mischiarlo con una tonalità più chiara, o magari usarlo picchiettato con le dita piuttosto che applicato così com’è.
L’applicatore, uguale per tutti i colori, è quello classico a spugnetta. Abbastanza morbido, riesco ad ottenere una stesura omogenea e a delineare i bordi delle labbra senza troppa difficoltà. Con una matita si fatica comunque meno, eh. Non è necessario riprendere prodotto, quello che esce è sufficiente per colorare interamente le labbra. I LiquidLove sono talmente pigmentati che una passata, possibilmente sottile, è abbastanza e garantisce una durata ottima.
Da nessuna parte viene specificato che i rossetti liquidi di ClioMakeUp sono no transfer o che durano 16 ore di fila, quindi non capisco le lamentele. Sono elastici, ci impiegano un po’ di più ad asciugare rispetto a prodotti come i Velvettini di Lime Crime, ma non si spostano.
In ultimo, la profumazione dolce di cocco e vaniglia è paradisiaca!
Non mi resta che aspettare il rifornimento di Baby Joy per provare anche i CoccoLove!