Parliamo di un trend che sta prendendo piede nel web nonostante non sia una novità: Shein.
Ti spiego cos’è, come funziona, se ne vale la pena.
Noto precedentemente come SheInside, quindi non si pronuncia “scèin” e nemmeno “scèn”, questo sito di origine cinese si occupa essenzialmente di abbigliamento, ma non solo. Accessori, cucina, casa, perfino la nuova linea beauty, c’è davvero di tutto!
Tu fatti venire in mente una cosa, 9 volte su 10 Shein ce l’ha.
Il motivo per cui attira clienti da tutto il mondo è fondamentalmente uno, il prezzo: i capi costano poco, la bigiotteria ancora meno, e devo dire che spesso balzano all’occhio prodotti davvero originali. Certo, la qualità non è sempre ottima, ma spesso ti ritroverai in mano tessuti simili se non identici a quelli di altre catene molto famose presenti in Italia. Tutto questo, spendendo la metà.
Ma ne vale davvero la pena?
A distanza di qualche anno dal mio primissimo acquisto, posso dire di sì, tenendo presente qualche piccolo accorgimento.
Ti spiego le mie 5 regole d’oro per acquistare secondo il motto “minima spesa, massima resa”.
Regola numero 1: prendere le misure in maniera precisa e confrontarle con quelle riportate sul sito.
Il discorso della misurazione frega un sacco di gente, me ne rendo conto. Tante persone, oggigiorno, hanno il bruttissimo incorreggibile vizio di non leggere.
Shein riporta TUTTE le misure necessarie per capire se un capo vi entra o meno. Non solo, riporta anche le taglie delle modelle in foto. Quindi armatevi di fettuccia e prendete la circonferenza del seno, delle braccia, delle cosce, della vita… TUTTO. E leggete con attenzione.
“Ma come faccio a capire? Io ho questa conformazione fisica e la modella è completamente diversa!”.
Qui le cose si complicano, bisogna andare un po’ a intuito: quel capo che forma ha? Come cade? Scende dritto o è avvitato? Stringe sui fianchi oppure rimane morbido? Dovete osservare, d’altronde la fretta è cattiva consigliera, si sa.
Regola numero 2: le recensioni contano!
Generalmente, sotto alla descrizione dei prodotti, trovi le recensioni della gente comune. Sì, è vero, spesso vengono lasciate per ottenere punti da trasformare in sconti per gli ordini successivi, ma facendo una scrematura si trovano dati utili.
Una delle cose che amo di Shein è che mi sembra non cancellare commenti negativi, a differenza di altri brand che hanno evidentemente la coda di paglia…
Moltissimi utenti scattano foto (più o meno chiare…) a titolo dimostrativo, dando la possibilità a futuri acquirenti di farsi un’idea più precisa sui prodotti. Se poi gli stessi utenti hanno compilato il profilo, potrai fare un confronto fra taglia acquistata e corporatura del recensore.
Regola numero 3: leggere molto bene la composizione del prodotto.
Eh sì, non basta prendere le misure e ascoltare i pareri altrui. Bisogna usare la testa.
Una volta ho comprato dei pantaloni tipo tuta, da usare in casa. Costavano una miseria, mi sono detta: “Se pò fa”. Da allora ho capito che è un ragionamento da non ripetere: non solo le recensioni non ne parlavano benissimo e io me n’ero un po’ fregata, ma la composizione (cioè quello che poi leggiamo sulle etichette dei vestiti) era pessima. Avrei dovuto capire già da lì che i pantaloni erano un plasticone trasparente inutile.
Regola numero 4: controllare i prezzi.
Shein ha un difettuccio: cambia i prezzi tanto quanto una persona normale si cambia le mutande. Una cosa che oggi costa 30€, domani potrebbe costarne 10 e dopodomani 40, chi lo sa.
Me ne sono accorta un giorno in cui avevo inserito a carrello una bellissima pelliccetta all’incirca sui 20€, e che ho pagato meno grazie a saldi e sconti. La stessa pelliccetta è rispuntata a distanza di settimane, peccato che il prezzo fosse salito a 45€. Forse proprio sotto Black Friday, col prezzo barrato per i saldi…
Il mio consiglio è di annotare i prezzi per poi decidere cosa fare di quel prodotto al momento del checkout.
Regola numero 5: ATTIVARE il CASHBACK.
Non finirò mai di dirlo: internet ci dà la possibilità di risparmiare, in un modo o nell’altro. Perché non approfittarne?
Shein permette di guadagnare il 5% in cashback, che non è poco se vai a controllare la media degli store aderenti.
Come ultima spiaggia consiglio di fare una ricerca più approfondita su Google, inserendo parole chiave e selezionando intervalli di tempo recenti per vedere se ci siamo persi qualche promozione degna di nota.
In conclusione cosa ne penso?
1. Nonostante abbia appena ricevuto un rifiuto da parte di Shein, che non essendo famosa non mi accetta come affiliata, il mio parere rimane positivo. Soprattutto se considero che si può pagare tramite Paypal – per me garanzia grandissima.
2. Purtroppo rimane il problema dei resi, non disponibili per tutti i prodotti; io evito sempre di farne, ma è anche vero che seguendo queste regolette mi sono evitata veramente un sacco di rogne.
3. La spedizione è rapida, la consegna un po’ meno – impiegano in media un paio di settimane in base a cosa ordini. No dogana perché passa tutto in Belgio, dove fanno i controlli. Adesso, con la situazione COVID, impiegano un po’ di più.
4. Quanto alla qualità, ribadisco, se dovessi avvicinare un capo Liu Jo a uno Shein, la differenza sarebbe palese a occhio nudo… ma anche il prezzo. È il caso di dire che you get what you pay for. Lo stesso discorso vale anche per accessori come orecchini, anellini (i peggiori, li sconsiglio sempre), borse e quant’altro. Ci si deve fare l’occhio.
5. Occhio alle recensioni online da parte dei vari influencer, non sono tutti così onesti.
Hai mai ordinato da Shein? Le tue aspettative sono state soddisfatte o sei rimasto spesso deluso? Fammelo sapere nei commenti!
SHEIN (vecchio SheInside)
-Pro
- Super economico
- Ampio catalogo e taglie per tutti
- Tutto in uno (beauty, casa, abbigliamento, ecc)
- No dogana
- Molti sconti e promozioni
Contro
- Resi non sempre facili
- Utilizzo di contenuti online non sempre corretto (copyright)
- Consegna comoda (ma dalla Cina ci sta, dai)
- Qualità variabile, non sempre ottima
- Anelli minuscoli