L’incredibile ritorno al fondotinta: Lancôme Teint Idole Ultra Wear Nude, ecco perché
Ebbene sì, l’incredibile è successo: sono tornata a usare il fondotinta, ogni tanto. E la colpa è di Lancôme, o meglio, del suo Teint Idole Ultra Wear Nude, che ho incontrato vagabondando per Sephora a fine giugno. Dopo aver giurato di non volerne più sapere (ho avuto dei brutti incontri con fondotinta che promettevano miracoli ma finivano con la faccia da mascherone), ho ceduto alla tentazione di trovare finalmente il fondotinta che non mi faccia sembrare una di quelle statuette di cera mal fatte.
Il Test
Come ogni serata che si rispetti, mi sono trovata a vagare per il centro, afflitta dal caldo africano. E così, con un’amica a fianco e un briciolo di speranza, ci siamo dirette da Sephora per trovare la soluzione definitiva. La Sephorina ci ha convinto a provare il Teint Idole.
La tonalità che ha scelto per me è stata la 005, la più chiara in gamma. E ti dirò, ero scettica, ma il risultato è stato sorprendentemente decente (almeno sotto alcune luci… quelle artificiali, per intenderci).
I Claim del Fondotinta (secondo Lancôme)
Lancôme fa sul serio. Ecco cosa promette il Teint Idole Ultra Wear Nude:
Finish mat fino a 24 ore.
Coprenza leggera con effetto seconda pelle.
Shine Control per un effetto mat naturale.
Resistente al sudore e all’acqua (perché il caldo non perdona).
15 shade (dai, alla fine ci sarà qualcosa per tutti, no?)
La Verità Svelata
Finish mat fino a 24 ore: Ora, non penso che indosserò mai un fondotinta per 24 ore. Ma posso dire che dove lo metto, sta. Il finish è demi-matte, il giusto per sembrare un po’ in salute, ma senza l’effetto “ho appena terminato una maratona di Netflix”. Se lo setti con una cipria (io uso la mini size di Butter Fenty Beauty), l’effetto è bello e duraturo, senza appesantire.
Anti-sebo e shine control: La mia pelle mista ha trovato il suo amico ideale. Dopo ore con gli occhiali sul naso, l’unica zona che tende a lucidarsi è proprio quella. Ma con una buona cipria, il problema si risolve senza creare l’effetto “faccia pasticciata”.
Waterproof e sweatproof: Ho testato il fondotinta con temperature che ti fanno sentire come in un forno, e nonostante le gocce di sudore, il fondotinta è rimasto lì. Piccola nota: se hai la pelle mista o grassa, ti consiglio di portare con te qualche salviettina opacizzante, che non fa mai male.
Il Dramma delle Shade
Ecco il lato oscuro: 15 shades. Però, ragazzi, possiamo parlare del sottotono? Lancôme sembra amare il rosa. Se il fondotinta tende a ossidare sulla tua pelle, stai lontano. Lontanissimo! Non solo perché il rosa “maiale” diventa decisamente evidente dopo un’ora, ma perché è un salto quantico tra il colore che vedi alla luce naturale e quello che ottieni sotto quella artificiale. Più persone mi hanno detto che mi matchava perfettamente. E io dico che hanno mentito spudoratamente, è rosa.
Il Prezzo
Ok, parliamo di soldi. 44,90 euro per 40 ml di prodotto, che è praticamente il prezzo di una cena decente a base di sushi (a Milano, ovviamente). Ma io sono fortunata: grazie a due buoni regalo, e a un generoso 10% di sconto alla cassa, il mio portafoglio ha sopportato bene la botta.
Se non sei così fortunato, però, non disperare, puoi fare un giro su Sinister Sales e sperare di beccare una buona offerta.
Ah, e se ti interessa, fino al 28 luglio c’è un 20% di sconto nei Beauty Store Sephora (o online) con il codice SUMMER7BB. Non male, no?
Conclusioni
Per quanto mi riguarda, Teint Idole Ultra Wear Nude è un’ottima scelta per chi cerca un fondotinta leggero ma performante, senza il rischio di sembrare un robot. Non è perfetto (non voglio che diventi il mio fidanzato, insomma), ma ha il suo perché. E se non hai paura di qualche ombra di rosa, potrebbe essere davvero il tuo nuovo migliore amico.
