Bentornati, se eravate già assidui lettori di questo blog.
Se è la prima volta che ci leggiamo, benvenuti nel mio Sacro Ardente Impero, con tanto di nuovo logo e nuova grafica.
Perché tutti sti cambiamenti? Anno nuovo, vita nuova. Almeno quella virtuale.
Dal momento che sono iniziati i saldi, vorrei parlare della collezione natalizia Kiko ora che le acque si sono un po’ placate. Dovreste aver capito, ormai, che non mi piace scrivere articoli nella frenesia generale, come se stessi facendo una gara (a cosa, poi?) nella beautysfera. Mi sono stufata di questi ritmi decisamente troppo incalzanti, specie in un periodo storico come questo dove, almeno per me, il make up va sempre più in disuso. Sto cercando soluzioni alternative, ma quando devi startene più o meno sempre chiuso in casa, diventa difficile.
Quindi torniamo a un paio di mesi fa, quando Kiko ha proposto la Holiday Gems collection.
I Diamond Dust lipstick non sono una nuova tipologia di prodotto, questo si sa. Erano usciti per lo scorso Natale (2019) ma solo in due colorazioni. La Holiday Gems ne ha aggiunte ben quattro.
Come dice il nome stesso, la caratteristica principale dei rossetti è la brillantezza: sono difatti coperti interamente di “dust”, finissima polvere glitterata, impercettibile sulle labbra.
Il packaging rimane più o meno lo stesso, specchiato e color oro per richiamare le feste – come la loro scatolina, a base quadrata. Tappo a chiusura magnetica, comodissimo, e media pesantezza. Non ai livelli della Ocean Feel, ma nemmeno del plasticone Fenty Beauty.
Ciascuna confezione riporta il color code sul fondo, per distinguere le varie tonalità in maniera facile e veloce.
La nuance che più mi ha colpita inizialmente è la 01 – Shimmering Copper, un nude chiaro tempestato di riflessi multicolor, oltre che di brillantini. Guardate com’è cangiante! Peccato che lo stesso effetto non si ottenga una volta steso sulle labbra; risulta un semplice beige sbrilluccicoso.
Non mi piaceva granché lo 02 -Smoky Diamond, troppo marrone e scuro, mentre tutte le colorazioni a seguire mi hanno stregata.
Lo 03 – Fiery Diamond è un rosso aranciato dai riflessi dorati, mi ricorda molto il “rosso cinese”, come lo chiamo io. Ideale per chi si è stufato di vedere i rossi classici e vuole cambiare un po’.
A proposito di classico, lo 04 – Dazzling Ruby è proprio così, rosso Natale, e in video ve lo paragono con qualche suo lontano parente.
Lo 05 – Cherry Opal è un bel borgogna, simile a quello dello scorso anno (per me è scorso anche se siamo già nel 2021) ma decisamente meno opaco. Per questo non mi sento di consigliarlo a cuor leggero, soprattutto se non siete fan dei rossetti un po’ sheer. Per rivelare il suo lato nascosto ha bisogno di più passate – col rischio di trovarlo sui denti poco dopo.
Lo 06 – Wine Diamond, invece, ultimo rossetto in gamma, è meraviglioso: un viola profondo con una punta rossastra. Cambia moltissimo con la luce e in base al colore naturale delle labbra: su alcune ragazze l’ho trovato più rosso che viola, su altre meno. Finisce dritto nella mia top 3 insieme allo 01 e 04.
Ricordo che la consistenza dei rossetti è cremosa, di conseguenza utilizzarli sotto la mascherina è rischioso. Tendono ad asciugare leggermente, ma senza seccare le labbra.
I glitter, lo ripeto, sono impercettibili, non graffiano, non si sentono. Consiglio l’utilizzo di una matita per delineare i bordi con maggior precisione, specie riguardo le tonalità più scure o vivaci.
Altro punto a favore è la profumazione, dolce ma non invasiva. Se avete annusato i lip balm della stessa collezione, saprete che quelli sono piuttosto fastidiosi, anche se ovviamente si tratta di pareri soggettivi.
Insomma, se avete letto fin qui avrete capito che ne vale la pena. Non so, non sono stata abbastanza entusiasta?
Forse è il periodo storico in cui viviamo che mi fa sembrare meno pimpante, ma mi sento davvero di raccomandarli a spintoni prima che finiscano e ve ne possiate pentire!