Gisou Lip Oil: Quando il miele non è proprio miele 🍯
Avevo annusato il classico olio labbra Gisou, quello giallo, e… diciamo solo che non mi aveva fatto esclamare “wow”!
Non voglio dire che “puzza” (ci mancherebbe), ma se pensi al profumo di un campo di fiori freschi… beh, preparati a una piccola delusione.
Il colore giallo, l’originale, non fa per me; io non sono proprio una fan di quella squadra. Non è che mi dispiacciano le labbra lucide, ma mi sa che il look banana proprio non fa al caso mio.
Quindi niente acquisto per questa versione, almeno non per le mie papille olfattive e per il mio senso estetico.
Avevo ricevuto anche delle mini taglie dei prodotti per capelli Gisou in un vecchio ordine Sephora, ma visto che le quantità erano così minuscole non sono riuscita nemmeno a capire se funzionano o meno.
E onestamente, continuo a non capire tutto questo hype intorno al brand. Forse ho il naso troppo rovinato dalle allergie, ma non ho avuto nessuna visione mistica, ecco.
Gli altri oli labbra Gisou: fragola e anguria
Oggi voglio parlare degli altri due oli usciti di recente in casa Gisou: fragola e anguria.
Che posso dire? Il packaging è elegante, in vetro quindi molto solido (ma anche molto fragile e a rischio rottura), un po’ eccentrico, una cosa che ti fa dire “ok, bello”.
Colori e applicatore: un po’ di dolcezza ma con qualche rovescio
Anche i colori, lo ammetto, sono davvero belli.
C’è un rosso sheer (il mio preferito) e un rosa trasparente con glitter che è andato subito virale, specie fra le giovanissime.
Honey infused mica tanto, c’è solo scritto sulla confezione. Ho letto che le api sono il fulcro dell’azienda, ma a me sembra che l’unico elemento al miele sia il nome del prodotto.
Ho anche dato un’occhiata al sito ufficiale, dove ci spiegano quanto il miele sia benefico per i capelli e quanti anni di esperienza ci siano dietro, ma sinceramente non ho sentito quella sensazione di dolcezza che ti aspetti.
Per quanto riguarda l’idratazione, le mie labbra restano lucide, morbide, ma non allo stesso livello di altri prodotti come ad esempio gli oli Guerlain (che fra l’altro, coincidenza, sanno veramente di miele).
L’applicatore? Mmm… non il massimo. È piccolino e non super soffice, quindi per ottenere una stesura omogenea e visibile bisogna intingerlo un sacco di volte.
Non posso dire che il Gisou Lip Oil sia un prodotto da bocciare completamente, ma non è neanche il mio preferito. C’è di decisamente di meglio, a prezzi più o meno contenuti.
Se nonostante tutto ti incuriosisce ancora, lo trovi disponibile qui – incluse le nuove varianti.