La mania per i rossetti continua imperterrita, cosa ve lo dico a fare.

Questi sono le ultime new entry di Sephora per quanto riguarda la mia mini “collezione” di rossetti liquidi firmati ABH. Parliamone un po’.

Anastasia Beverly Hills Liquid Lipstick - Rio, Madison
Anastasia Beverly Hills Liquid Lipstick – Rio, Madison
Innanzitutto, ho dimenticato l’inci, fatemi sapere se vi serve così semmai aggiorno il post.
Voglia di fare, spostati.
Il packaging è quello classico, minimalista e senza fronzoli, tipico di Anastasia. Non amo particolarmente il contrasto fra l’oro e l’argento del tappino, che secondo me cozzano un po’, ma si sopravvive.

Anastasia Beverly Hills Liquid Lipstick - Rio, Madison

Anche l’applicatore è di quelli semplici, a spugnetta. Nulla da eccepire.

abh Liquid Lipstick - Rio, Madison

Parliamo del prodotto vero e proprio togliendo subito di mezzo la domanda da un milione di dollari: sono validi?
Pronte per la risposta? Sicure?
Ni.
ABH L-R: Madison, Rio
L-R: Madison, Rio
Sicuramente la gamma di colori è vasta, nonostante abbiano eliminato qualche colore (come Retro Coral) dagli scaffali. Ce n’è per tutti: dai nude, ai rosa, ai viola, agli scuroni, al blu.
L-R: Rio, Madison
Un altro punto a favore è che i rossetti ABH sono stati riformulati tempo fa, il che ha contribuito a non farmeli bocciare del tutto.
Esempio pratico: ho sempre avuto aspettative altissime per Heathers, recensito bene da tantissime persone fra l’altro, ma ho dovuto ricredermi. Su di me è uno dei peggiori: si sbriciola già poco dopo che lo indosso, finendomi inevitabilmente sui dentoni.
Con la nuova formulazione le cose sembrano essere migliorate, quindi il rossetto asciuga rapidamente (più di prima) e resiste un po’ meglio.
In questo senso, devo dire che Rio e Madison mi hanno stupita piacevolmente. Il primo è un bel fucsia neon freddo, l’altro un viola secondo me (o su di me) tendente al caldo. Entrambe tonalità molto difficili da partorire – sappiamo che generalmente creano problemi di stesura, non sono omogenee, ecc.
Quindi braviH.
Nonostante ciò, non sono una grandissima fan della consistenza, che trovo troppo densa e cremosa rispetto a quella cui sono abituata. Anche Sephora crea rossetti liquidi piuttosto corposi, ma il prezzo è decisamente più abbordabile e la durata è eccezionale – almeno in riferimento alle prime colorazioni, uscite anni fa.
L-R: Rio, Madison
Si aggirano sui 20$ + spedizione, ma ormai sono reperibili direttamente da Sephora, al costo di 23,90€.
Se avete lo stesso intenzione di acquistarli oltreoceano, fateveli procurare da qualche amica, con la dogana non si sa mai.
Avrete capito che i pro non sono sufficienti a farmi cambiare idea.
– Allora perché ne ho acquistati così tanti?

Eh, perché in quel momento mi conveniva e mi sono fidata delle review.

– Li uso?

Sì, con riserva. Nel senso che non sono di certo la mia prima scelta, ma magari mixati con altri prodotti riesco a sfruttarli ugualmente.

– Ne comprerò altri?

Al momento non ho nulla del genere in programma, ma se faranno un qualche colore particolare che non possiedo… non lo escludo.

– Seccano le labbra? Profumano di qualcosa?
Per seccare, seccano come quasi qualsiasi altro rossetto liquido io conosca. Salvo i satinati di Colourpop, che sono un’altra storia. Non hanno profumazione, né puzzano di morto. Ma un pochino di chimico, sì.

Voi ne avete qualcuno? Fatemi sapere se avete un’opinione completamente diversa dalla mia! O se siete cascate nella stessa trappola…
Vi auguro una buona Befana e un felice Anno Nuovo, con appena qualche giorno di ritardo…

ABH Liquid Lipstick Rio e Madison

23.90€
5.8

Prodotto (estetica)

7.0/10

Applicazione (scrivenza, pigmentazione)

7.0/10

Formula (texture)

5.0/10

Durata

4.0/10

Pro

  • Non seccano eccessivamente le labbra
  • Scrivenza immediata, colore pieno
  • Packaging minimal, semplice
  • Riformulati rispetto ai vecchi

Contro

  • Si sgretolano facilmente
  • Rapporto qualità-prezzo non elevato
  • Durata sotto la media
  • Troppo corposi

Leggi anche:

1 Comment

  1. Non sono cascata nella trappola… e menomale! Madison è, comunque, molto caruccio. Anche se mi sembra molto simile a BauHau5 di KVD… boh!
    Credo che punterò sui Velvetines che mi sembra non abbiano tutti quei problemi di dogana, consistenza e resa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *