Per non essere troppo monotematica, ho deciso di cambiare argomento: quest’oggi parleremo di smalti semi permanenti.
Cinesi. Sempre che il nome non mi abbia tratta in inganno.
Non datemi fuoco a priori. So bene che le professioniste del settore mi stanno facendo il malocchio, va tutto bene… tuuutto bene.
Da assidua frequentatrice di Amazon quale sono, questo tipo di prodotto mi ha sempre incuriosita. Date le recensioni molto positive, un giorno ho pensato di procedere all’acquisto. A volte si trova qualche offerta interessante, per cui si cede più facilmente alle tentazioni…
Gli smalti AIMEILI arrivano sempre ben impacchettati e sigillati. Non ho avuto problemi di fuoriuscite, almeno non subito. La base e il top coat evidentemente non si richiudono come dovrebbero.
Vabbè, ma come funzionano? Io mi sono attenuta alle istruzioni riportate dal venditore, riassumibili così:
- Limare le unghie e passare un buffer, possibilmente avendo cura di eliminare cuticole e altre cose poco carine
- Una volta opacizzato tutto, togliere l’eccesso di polvere, altrimenti si appiccica allo smalto
- Fare una passata di BASE trasparente e asciugare in lampada UV/Led
- Rimuovere la dispersione con uno sgrassante
- Fare una o due (o più, mi sento di dire…) passate di smalto, asciugandole ogni volta in lampada UV/Led e sgrassando ogni volta
- Sigillare tutto con un TOP COAT senza dispersione, così ci facilitiamo la vita
- La prima cosa che voglio dire è che io non mi sono mai fatta una ricostruzione in vita mia. Sveliamo gli altarini.
Mi piacerebbe, ma temo di non saper gestire le unghie troppo lunghe e quindi lascio perdere.
Fatta questa premessa, sappiate che lo smalto brucia in lampada. È sopportabile, ma brucia. Non so se e quanto sia paragonabile al gel, ma brucia, in particolar modo la base.
Almeno non si ritira mentre asciuga.
Quante porcate ci metteranno dentro? Non lo so, però questi cosi puzzano. Mi confermate?
Nelle scatoline in cui sono contenuti, di solito è inserito un bel foglietto illustrativo che riporta anche l’inci malefico. Ve lo scrivo qua sotto perché ho dimenticato di scattare la foto, apprezzate lo sforzo.
DI-HEMA TRIMETHYLHEXYL DICARBAMATE, HEMA, HYDROXYCYCLOHEXYL PHENYL KETONE, PEG-9 DIMETHA CRYLATE, PIGMENT/GLITTER
Non l’ho cercato per paura di scoprire cose strane. Esperte di unghie, a me! Cosa mi sapete dire in merito?
Per il momento, le mie sono ancora integre e ben salde, ma se dovessero cadermi vi aggiorno.
Fra i semi permanenti di AIMEILI che ho provato finora, questo a effetto camaleonte mi sta entusiasmando parecchio. Davvero divertente da vedere.
Il colore è molto sheer, e la cosa si nota più che altro quando si scalda e diventa rosa. Il rosso che si ottiene con il freddo, invece, è molto ben visibile anche con una sola passata.
Non sarà super conveniente, a 7,99 euro, però devo dire che la durata è buona. A parte due unghie, che probabilmente hanno avuto problemi per colpa mia e della mia orribile applicazione, dopo due settimane il resto è tutto intatto.
Quanto alla rimozione, io non sono munita di raschietto, quindi vado di lima, molto semplicemente. Ricordo che gli smalti sono soak off, quindi se avete tempo e soprattutto se avete a portata il solvente, è tutto davvero semplice.
La domanda di rito: lo consiglio? Sì, soprattutto se avete Amazon Prime, così si riduce l’attesa. È una roba quasi ipnotica da guardare. Adatto a chi non cambia smalto spessissimo e ha tempo da dedicare alla manicure fatta in casa. Altrimenti, no.
Se avete dei consigli da darmi, sono tutta orecchie! Fatemi sapere se conoscete altri brand, professionali e non, e come vi trovate. Ci bruciamo presto!