La promo 2+2 e i vecchi amori che ritornano
Come avrai letto nel post dedicato alla LE Ocean Feel, firmata sempre da Kiko Milano, ho approfittato della promo 2+2 scaduta da poco, prima che i saldi prendessero il sopravvento e mi distraessero con cose inutili ma bellissime.
In pratica, comprando due prodotti selezionati, te ne davano altri due gratis (credo sempre tra quelli in promo, ma non mi far spergiurare).
E mentre ero lì a rovistare come se stessi cercando l’ultima briciola di senso nella vita, mi è tornata in mente lei: la Miami Beach Babe, collezione uscita nell’estate del lontano 2015. Una roba così nostalgica che mi è quasi partito un violino in sottofondo.
Packaging e déjà vu: cambia il nome, ma l’estate è sempre quella
A livello di packaging, la somiglianza è piuttosto palese: la cipria nuova è grande quanto il vecchio blush, e le due terre… sono praticamente sovrapponibili. Cambio d’abito, stessa personalità.
Del resto lo sappiamo: Kiko ogni estate ricicla più di quanto faccia la differenziata nel mio quartiere. Prodotti simili, nomi simili, concept pure. Ma oggi ho deciso di essere zen, quindi niente polemiche — per ora.
Bronzer 02 Beyond Sienna: burroso, polveroso, ma onesto
Ho preso la tonalità 02 – Beyond Sienna, perché la 01 era troppo chiara anche per me, che comunque non è che abbia il colorito di una lucertola hawaiana.
La cosa che mi ha colpita di più è la texture: questa nuova versione è molto più burrosa e cremosa rispetto alla precedente. Detto fatto, spolvera come una vecchia enciclopedia mai aperta. A me personalmente non dà fastidio, ma so che per molti è un red flag grosso come una beauty blender bagnata.
Il finish è completamente opaco e dona quell’effetto “ho fatto una passeggiata al sole, non sono scappata dal set di Geordie Shore”.
Ma è calda o fredda?
Rispetto al vecchio bronzer, questa è un pelino più fredda. Ma, sinceramente? Una volta applicata, questa differenza si scioglie come la tua volontà davanti a una promo Kiko.
Prezzi in salita e vecchi ricordi a confronto
Ai nostalgici dei tempi andati — e ai contabili da cassa — do conferma: sì, Kiko ha aumentato i prezzi. E non sembra intenzionata a smettere.
Per darti un’idea, la terra della Miami Beach Babe costava 11,90 euro, mentre questa della Beyond Limits te la porti a casa a 14,99 euro. Quasi 3 euro in più per un déjà vu in alta definizione.
Talebani degli INCI, fatevi avanti: confrontate formule, inci e ingredienti e diteci se ci stiamo solo illudendo o se davvero c’è stato un miglioramento. Magari stavolta la mica ha funzionato.
Cipria sold out: un fantasma impalpabile (ma valido)
Parliamo della cipria, che nel frattempo è andata sold out ovunque — e con buona ragione.
Se non l’hai presa, muoviti, perché in negozio l’ho vista scontata a 5 euro. E sì, merita. Niente swatch da parte mia, perché su di me è invisibile tipo password Wi-Fi dimenticata, ma ti assicuro che:
fissa il trucco senza appesantire
è setosissima, impalpabile
ha un finish opaco ma non piatto
non ingrigisce (su pelli scure non saprei, purtroppo)
leviga leggermente, come se dicesse: “tranquillo, non mostrerò i tuoi pori su Instagram”
Io preferisco usarla sul viso perché per il correttore ho sempre la paura irrazionale che sia troppo blanda. Lo so, sono io il problema.
Considerazioni finali: recensione scapestrata ma affettuosa
E siamo giunti alla fine di questa recensione un po’ scapestrata, scritta con l’entusiasmo di chi non si ricorda più come si fanno le cose — spoiler 2025: continuo a non saperlo.
Però ehi, ci ho provato. E magari, in mezzo a tutto questo disordine cosmetico, hai trovato qualcosa che fa per te.
Ci leggiamo presto. O appena mi torna la voglia di recensire qualcosa senza fare confronti con l’intera storia di Kiko.